Eravamo rimasti qui: https://www.bipformaas.it/pilot/, quando abbiamo annunciato il lancio della sperimentazione BIPforMaaS, la rivoluzione della mobilità a Torino.
250 utenti hanno avuto l’opportunità di testare il MaaS a Torino attraverso l’utilizzo di un’unica applicazione, con la possibilità di godere anche di un cashback mensile del 50%, nel periodo da giugno a settembre 2022.
Come è andata? E cosa abbiamo imparato da questa sperimentazione?
Ve lo raccontiamo in questo articolo.
Cashback: l’incentivo che ha conquistato gli utenti
Cominciamo con uno degli elementi più importanti: il cashback, il nostro incentivo alla domanda.
Gli utenti sperimentatori hanno potuto godere di un cashback del 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 15€ al mese.
Il cashback rappresenta una delle diverse forme di incentivo alla domanda di mobilità, accanto ad altre forme più tradizionali come i voucher o gli sconti. Con questa sperimentazione abbiamo potuto verificare che gli utenti dimostrano già una certa familiarità con questa modalità e i dati sembrano incoraggianti nell’adottarlo come modello anche in futuro.
In media, abbiamo erogato come cashback il 36% di quanto gli utenti hanno speso. Questo valore significa che non solo abbiamo raggiunto il tetto massimo di cashback previsto, ma molti utenti hanno continuato ad utilizzare l’applicazione anche dopo aver superato la soglia mensile massima. Si tratta quindi di un risultato importante che dimostra come l’utilizzo dei servizi MaaS abbia rappresentato una valida opzione per la scelta degli spostamenti degli utenti.
Treno, monopattini e sosta: i servizi più gettonati dai tester
Il bilancio della sperimentazione BIPforMaaS è stato estremamente positivo. Siamo orgogliosi di condividere i risultati ottenuti, che dimostrano l’efficacia del nostro progetto pilota.
Nonostante il periodo estivo, abbiamo registrato 613 utilizzi dell’applicazione, per un totale di €3.388,89 spesi per l’acquisto di servizi di mobilità tramite l’app MaaS messa a disposizione degli utenti.
I servizi più utilizzati dai tester sono stati, in ordine: biglietti del treno, monopattini in sharing e sosta strisce blu. Grazie ai biglietti del treno abbiamo registrato il 56% del totale delle transazioni, mentre i monopattini hanno contribuito per il 27% delle transazioni e la sosta per il 13%.
Dai dati emersi nell’arco della sperimentazione il 27% degli utenti attivi ha utilizzato almeno due servizi, con una distribuzione che individua normalmente un servizio principale integrato con un secondo servizio. Le combinazioni di servizi più frequenti sono state treno-monopattino, treno-parcheggio, car sharing-monopattino e treno-car sharing.
Per quanto riguarda l’andamento temporale, i grafici mostrano come, a seguito di una diminuzione fisiologica del servizio ad agosto, la ripresa degli utilizzi a settembre ha confermato il successo della sperimentazione BIPforMaaS!
I nostri compagni di viaggio
Ben 250 tester si sono iscritti alla sperimentazione, con 67 utenti attivi. Come prima iniziativa pilota MaaS che ha voluto verificare la fattibilità e il gradimento di un modello di incentivazione basato sul meccanismo del cashback, modalità già diffusa in numerosi altri ambiti ma non ancora nel settore della mobilità, ci riteniamo molto soddisfatti del risultato.
Il 72% degli utenti sperimentatori appartiene al genere maschile, ed il 79% rientra nella fascia 20-49 anni. Il dato relativo alla fascia di età è molto importante: l’alta partecipazione di utenti appartenenti alla fascia 20-49 anni dimostra come il MaaS stia diventando sempre più popolare tra i giovani adulti, che cercano modi innovativi e convenienti per muoversi in città.
Grazie alla loro costante partecipazione e ai feedback forniti siamo stati in grado di ottenere dati significativi e di migliorare la qualità del nostro progetto.
È stato interessante vedere come la sperimentazione abbia influenzato i comportamenti degli utenti: ad esempio, molti di loro hanno introdotto il monopattino come nuova modalità di trasporto abituale.
In generale gli utenti sono stati molto soddisfatti di partecipare alla sperimentazione e di avere un’assistenza rapida e tempestiva. Sono stati anche molto proattivi nel proporre nuove funzionalità e modalità (come l’interesse a pacchetti MaaS pre-acquistati).
Abbiamo mandato un questionario di gradimento da cui abbiamo avuto dei riscontri molto utili e molto positivi.
Nel complesso abbiamo registrato un gradimento di 3,3 – su una scala da 1 a 5 – sia per l’applicazione BIPforMaaS sia per l’assistenza fornita.
Per il 35% degli utenti l’app ha fatto completare un acquisto in meno di un minuto.
I feedback di miglioramento del progetto sperimentale si sono concentrati sull’aggiunta di altri servizi di trasporto (voto 4,1 su 5) e sull’aggiunta di notifiche per informazioni (voto 3,1 su 5).
Abbiamo inoltre chiesto agli utenti se utilizzerebbero ancora l’app nel caso in cui il cashback venisse mantenuto stabilmente: il 100% degli utenti ha risposto affermativamente.
Siamo ovviamente entusiasti di aver coinvolto un campione di utenti così curiosi e aperti alle nuove forme di mobilità urbana. Apprezziamo molto il contributo di tutti i partecipanti e siamo lieti di poter continuare a collaborare con loro in futuro.
Conclusioni: un’esperienza entusiasmante per il futuro della mobilità sostenibile
La sperimentazione BIPforMaaS ha rappresentato un’esperienza entusiasmante e proficua per testare il MaaS a Torino e capire come gli utenti si relazionano con questa nuova modalità di mobilità.
Grazie alla sperimentazione l’obiettivo di aiutare a creare un ecosistema MaaS nel nostro territorio si è arricchito di importanti conoscenze.
La prima è aver applicato il modello di incentivazione alla domanda basato sul cashback. La Regione Piemonte è stata la prima pubblica amministrazione in Italia a provarci e possiamo dire che ha funzionato:
- la domanda è stata stimolata fino a superare la soglia minima necessaria per avere il cashback;
- gli utenti hanno colto l’occasione per provare nuove modalità di trasporto, data la facilità di accesso attraverso un’unica applicazione.
La seconda è la propensione degli utenti al MaaS. Gli utenti sono stati attivi e partecipi anche nel fornire idee di miglioramento e spunti per il loro MaaS ideale.
Siamo davvero felici di aver portato avanti questa iniziativa e non vediamo l’ora di continuare a sviluppare l’ecosistema MaaS nel nostro territorio.
Restate sintonizzati per scoprire le prossime novità!
#facciamoilmaas
Foto di Markus Winkler su Unsplash
